Descrizione Progetto

Concorso di idee Padova Soft City | 2015

La soluzione ai problemi contemporanei inizia progettando il futuro.

Gruppo

Arch. Antonio Sarto | arch. Luigi Favero | arch. Giorgia Saini | arch. Michela Langella | arch. Vittoria Sarto |ing. Pierluigi Rossetto | ing. Giovanni Zarotti | Thetis SpA

L’area progetto comprende due distinte parti di città (area Ovest e area Est) ciascuna con propri caratteri per la diversa vicenda urbanistica e i conseguenti caratteri insediativi e funzionali.

Si vuole promuovere la competitività e l’attrattività dell’area attraverso politiche di marketing territoriale indirizzate all’ottimizzazione e all’innovazione dei servizi pubblici, grazie soprattutto all’impiego diffuso delle nuove tecnologie della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’efficienza energetica, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze dei cittadini, di imprese e istituzioni. Le azioni individuate nel Master Plan muovono proprio dal miglioramento e dalla riqualificazione delle risorse tangibili ed intangibili che già insistono nell’area: obiettivo principale è quello di sviluppare delle relazioni lungo la direttrice est – ovest, prevedendo interventi nel sistema della mobilità, con modalità di gestione delle infrastrutture esistenti, e attraverso strategie di rigenerazione urbana.

Linea guida n.1 – La direttrice ovest – est

Il Master Plan prevede di intervenire applicando dispositivi a favore della green economy, di un’economia a basse emissioni, delle tematiche dell’ambiente rispetto al clima e all’assetto idrogeologico dell’inclusione sociale, in un’ottica di città digitale e intelligente, con questi obiettivi:

  • Costruzione di una nuova centralità del nodo stazione e degli spazi della Fiera
  • Inclusione sociale – nuovo quartiere Pescarotto dedicato ad una mixitè sociale e culturale.
  • Tetto verde come segno di connessione “forte” dell’Area Est con l’Area Ovest, con un percorso in quota.

Linea guida n.2 Interventi nel sistema della mobilità

  • Messa a sistema dei parcheggi urbani in un sistema a corona.

Linea guida n.3 – Interventi nel sistema ambientale

  • Verde costruito – Tecnologia del tetto verde con inserimento di parchi pluviali.
  • Verde naturale – consolidamento degli spazi ancora liberi – sistema del verde di difesa e potenziamento con giardini, parchi pluviali, aree di fitodepurazione.

Linea guida n. 4 – Interventi di promozione della attrattività dell’area e politiche di marketing territoriale

Linea guida n. 5 – Applicazione delle nuove tecnologie e realizzazione delle infrastrutture informatiche e del Centro Servizi ICT

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